Gli ingegneri di Trek sono riusciti ad ottenere prestazioni aerodinamiche di un rapporto d'aspetto elevato in un profilo leggero e compatto che sia rigido, stabile e conforme alle normative UCI. L'ingegnere Doug Cusack, esperto nel settore, si è unito al nuovo arrivato Paul Harder eseguendo ricerche su diverse piattaforme alla ricerca di un profilo aerodinamico specifico per le biciclette. Come Paul spiega: "A quel tempo, i profili aerodinamici delle biciclette venivano progettati impiegando un vecchio sistema per la determinazione dell'aerodinamica alare per gli aerei. Lo vedevo come un grande punto di distacco e ho deciso di studiare profili aerodinamici da poter applicare realmente alle biciclette come mio primo progetto di ricerca e sviluppo 'personale'". Per collaudare più modelli possibili, il team ha creato un nuovo approccio tramite fluidodinamiche computazionali (CFD) che agiscono come una galleria del vento virtuale in grado di testare disegni 3D. Questo approccio molto più efficace ha consentito a Trek di collaudare più di ottanta forme diverse, qualcosa che non sarebbe mai stato possibile in una galleria del vento. Doug ha avuto l'intuizione che troncando un profilo aerodinamico avremmo avuto una svolta per quanto riguarda l'efficienza aerodinamica, e i risultati delle CFD visti dal team hanno mostrato risultati senza precedenti per tali design. È nato KVF.Il nuovo design ha risolto un problema fondamentale delle precedenti piattaforme. I profili aerodinamici delle bici hanno una curvatura più elevata se paragonati agli altri profili allungati delle ali o degli stabilizzatori degli aerei, e le biciclette presentano un'imbardata molto più elevata o un angolo maggiore tra il vento apparente (spesso discontinuo e proveniente dai lati) e la direzione di movimento della bicicletta. Maggiore è l'angolo, maggiore sarà lo spostamento laterale non desiderato della bicicletta. Di conseguenza, è difficile che l'aria rimanga sulla parete del profilo aerodinamico e tende invece ad allontanarsene, aumentando considerevolmente la resistenza e riducendo la stabilità. Il design troncato di KVF risolve il problema di tale curvatura utilizzando la parte del rapporto d'aspetto elevato maggiormente implicata, (quella anteriore), ed eliminando la parte a punta posteriore che è di poca importanza applicativa nel ciclismo. Il vento scorre attorno alla parte anteriore del profilo come in un modello tradizionale rimanendo sulla traiettoria a causa della forma troncata che ne riduce la curvatura. All'aumentare di imbardata e vento trasversale, crescono i vantaggi prestazionali di KVF.